Antitraspiranti: ecco quello che sappiamo sugli effetti dell’alluminio

antitraspiranti sali di alluminio

Da una parte chi parla di un possibile legame con il tumore al seno, dall’altra chi lo esclude nettamente. E in mezzo chi spiega che, di fronte a tanta incertezza, sarebbe meglio mantenere un sano principio di precauzione sui deodoranti con sali di alluminio. Noi ne abbiamo contati 63. Ecco quali sono

I sali di alluminio vengono utilizzati nei deodoranti per la loro funzione antitraspirante; non impediscono la produzione di sudore, ma ne limitano la fuoriuscita. Questa sostanza si trova da anni al centro di studi per la sospetta correlazione con il cancro al seno. Secondo le ipotesi, l’applicazione quotidiana degli antitraspiranti sulla pelle delle ascelle comporterebbe “un’esposizione locale continua del seno, consentendo un potenziale assorbimento nei tessuti sottostanti a bassi livelli durante l’uso a lungo termine”. Vero è che attualmente le prove a sostegno di questa ipotesi sono ancora limitate.

I primi studi inglesi sui sali di alluminio

Ripercorrendo la storia della ricerca su questo tema, troviamo tra i primi studi quelli della microbiologa inglese Philippa D. Darbre, che aveva richiamato l’attenzione sulla necessità di stabilire l’assorbimento cutaneo degli antitraspiranti nell’area locale del seno e di verificare se l’assorbimento a basso livello ma a lungo termine potesse ricoprire un ruolo nell’aumento dell’incidenza del cancro della mammella.

deodoranti
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La microbiologa era stata spinta a indagare dopo le osservazioni cliniche che mostravano un numero elevato di tumori al seno nel quadrante esterno superiore del seno, cioè l’area locale in cui vengono applicati gli antitraspiranti. Darbre, nel corso dei suoi studi, aveva osservato che alcuni sali, come il cloruro e il cloridrato di alluminio o i sali di zirconio potevano ostruire i canali sudoripari e inibire, quindi, il normale processo di traspirazione. Aveva ipotizzato, inoltre, che questi potessero non solo bloccare i condotti del sudore, ma anche rendere impraticabili quelli adiacenti al seno, dando così luogo alla formazione di cisti.

E quelli italiani

Gli studi scientifici sui sali di alluminio hanno trovato spazio anche in Italia. Nel 2011 Ferdinando Mannello (responsabile dell’Unità di Biologia cellulare della Sezione di Biochimica clinica presso il Dipartimento di Scienze biomolecolari dell’Università Carlo Bo di Urbino) ha pubblicato uno studio che mostrava un livello di alluminio più elevato nei fluidi prelevati da pazienti con carcinoma mammario rispetto ai soggetti sani. In particolare – aveva spiegato Mannello al Salvagente nel 2015 – “mentre le cisti non recidivanti, cioè capaci di regredire spontaneamente dopo l’aspirazione, contengono basse quantità di alluminio, le cisti a più alto rischio di evoluzione neoplastica, oltre ad avere un profilo biochimico e molecolare diverso, contengono una concentrazione di alluminio significativamente più elevata, da 5 a 10 volte più alta”.
Anche le conclusioni di una revisione sistematica degli studi sulla correlazione tra esposizione quotidiana all’alluminio e rischio di cancro al seno, pubblicata quest’anno su ScienceDirect (Albert Moussaron e altri) non tranquillizza. Scrivono gli esperti: “Alla luce del principio di precauzione e sulla base dei dati ottenuti, è meglio evitare gli antitraspiranti che contengono alluminio. I deodoranti senza alluminio non hanno correlazione con il cancro al seno”.

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Per l’Airc nessun dubbio

Come detto, vi sono però altre voci della comunità scientifica che non concordano.
In un’intervista pubblicata sul sito della Fondazione Umberto Veronesi, ad esempio, la dottoressa Norma Cameli, responsabile di Dermatologia correttiva e laserterapia dermatologica presso l’Istituto dermatologico San Gallicano di Roma, afferma che “i tumori al seno si sviluppano vicino alle ascelle perché è lì che c’è la maggiore quantità di tessuto mammario. Gli studi scientifici che hanno analizzato seriamente il possibile legame tra antitraspiranti e tumore al seno sono pochi e i risultati non sono definitivi, ma generalmente non destano preoccupazioni”.
È netta la posizione dell’Airc, che in un articolo del 2018, afferma che dagli studi epidemiologici “non emergono dati consistenti” che confermino la correlazione tra sali di alluminio e tumore al seno. A tal proposito, cita uno studio del 2002, che aveva messo a confronto i dati di oltre 800 donne con cancro al seno e altrettante sane e le loro abitudini sull’igiene personale. Secondo quanto emerso dai risultati della ricerca, spiega Airc, non vi è “alcuna differenza tra i due gruppi per quanto riguarda deodoranti o depilazioni”. La Fondazione Airc riporta anche il parere del Comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori (Sccs, un’istituzione della Ue), pubblicato nel 2020. Il Comitato aveva concluso che “l’esposizione all’alluminio derivante dall’uso quotidiano di prodotti cosmetici non aggiunge quantità significative rispetto alle altre fonti di esposizione”. Il parere aveva precisato, però, che l’esposizione può avvenire anche da fonti diverse dai prodotti cosmetici e che la valutazione non aveva tenuto conto dell’assunzione giornaliera di alluminio tramite la dieta quotidiana.

Il nuovo parere del Sccs

Quest’anno, nel mese di febbraio, il Comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori ha pubblicato un nuovo parere sulla sicurezza dell’alluminio nei prodotti cosmetici. In questa valutazione il Comitato sostiene che i composti di alluminio siano sicuri quando utilizzati nel rispetto dei limiti di concentrazione indicati nel parere.
Il Comitato ha poi precisato che, “poiché l’alluminio non appartiene a sostanze classificate come Cmr 1A o B (sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione), in questa valutazione di sicurezza è stata presa in considerazione solo l’esposizione derivante dagli usi cosmetici, basandosi sui livelli massimi di utilizzo degli ingredienti cosmetici”. E non, spiega lo studio, l’esposizione complessiva data dall’uso di cosmetici, medicinali e assunzione di cibi contenenti alluminio.
Il comitato, però, sottolinea che “è stato presentato anche uno scenario in cui l’esposizione realistica da fonti non cosmetiche di alluminio (alimenti e farmaci) è stata aggregata all’esposizione da cosmetici ai livelli di utilizzo a partire dal 2016. Da questo scenario si può dedurre che il contributo all’esposizione all’alluminio proveniente dagli alimenti può essere di un ordine di grandezza simile a quello dei cosmetici utilizzati per la valutazione della sicurezza. Considerando la natura prudenziale delle stime, l’esposizione aggregata all’alluminio da fonti cosmetiche e non cosmetiche potrebbe superare i limiti di sicurezza per i consumatori nelle fasce di esposizione più elevate”.
Di fronte a tanta incertezza, per chi volesse per precauzione evitare i prodotti con alluminio, abbiamo segnalato i 63 prodotti che ne contengono i sali.

I 63 antitraspiranti con sali di alluminio

BOROTALCO ATTIVO PROFUMO CEDRO E LIME ROLL ON
BOROTALCO ATTIVO PROFUMO SALI MARINI ROLL ON
BOROTALCO ORIGINALE ROLL ON
BOROTALCO SPRAY INVISIBILE
BOROTALCO SPRAY ATTIVO PROFUMO CEDRO E LIME
BOROTALCO SPRAY INVISIBILE UOMO
BOROTALCO SPRAY INTENSIVO
BOROTALCO SPRAY ORIGINALE
BOROTALCO STICK ORIGINALE
BOROTALCO UOMO ASCIUTTO ROLL ON
BOROTALCO VAPO ORIGINALE
BREEZE MEN DRY PROTECTION SPRAY
BREEZE NEUTRO ROLL ON 0% ALCOOL
BREEZE NEUTRO SPRAY 0% ALCOOL
BREEZE PERFECT BEAUTY ROLL ON
CIEN CLASSIC SPRAY LIDL
CIEN INVISIBLE ROLL ON LIDL
CIEN INVISIBLE SPRAY LIDL
CIEN MEN EXTRA DRY SPRAY LIDL
CONAD ESSENTIAE SPRAY TALCO – SENZA ALCOOL
CONAD ESSENTIAE DELICATO ROLL ON
CONAD ESSENTIAE DELICATO VAPO
CONAD ESSENTIAE SPRAY – SPORTIVO – SENZA ALCOOL
CONAD ESSENTIAE SPRAY – FRESCO – SENZA ALCOOL
CONAD ESSENTIAE SPRAY DELICATO
CONAD ESSENTIAE SPRAY INVISIBILE
CONAD ESSENTIAE STICK DELICATO
CONAD ESSENTIAE TALCO ROLL ON
DOVE ADVANCE CARE GO FRESH ROLL ON
DOVE ADVANCE CARE INVISIBLE DRY ROLL ON
DOVE COTTON SOFT
DOVE INVISIBLE DRY SPRAY
DOVE INVISIBLE DRY STICK
DOVE MEN +CARE ADVANCED CLEAN CONFORT ROLL ON
DOVE MEN+CARE CLEAN CONFORT SPRAY
DOVE ORIGINAL STICK
DOVE SPRAY INVISIBLE CARE
DOVE SPRAY ORIGINAL
DOVE SPRAY SENSITIVE
DOVE SPRAY TALCO
DOVE TALCO
FIOR DI MAGNOLIA DELICATO SPRAY EUROSPIN
FIOR DI MAGNOLIA FRESH CETRIOLO SPRAY EUROSPIN
FIOR DI MAGNOLIA INVISIBLE SPRAY EUROSPIN
INFASIL UOMO FRESH SPRAY
LYCIA VAPO NO GAS FRESH ENERGY EXTRA FRESCO
LYCIA VAPO NO GAS INVISIBLE FAST DRY
LYCIA VAPO NO GAS ORIGINAL EXTRA PROTEZIONE
NEAR YOUR BODY ORIGINAL SPRAY
NEUTRO ROBERTS SPRAY INVISIBILE
NIVEA BLACK&WHITE INVISIBLE FRESH ROLL ON
NIVEA BLACK&WHITE INVISIBLE ORIGINAL ROLL ON
NIVEA BLACK&WHITE INVISIBLE ORIGINAL SPRAY
NIVEA DRY CONFORT ROLL ON
NIVEA DRY FRESH SPRAY
NIVEA MEN COOL KICK FRESH SPRAY
NIVEA MEN COOL KICK ROLL ON
NIVEA MEN DRY IMPACT ROLL ON
NIVEA MEN PROTECT&CARE ACTIVE PROTECTION
NIVEA PEARL&BEAUTY ROLL ON
NIVEA ROLL ON PURE INVISIBLE
NIVEA SPRAY PEARL&BEAUTY QUICK DRY
NIVEA SPRAY PROTECT&CARE QUICK DRY