Si è riaperta la corsa al bonus per i professionisti, relativamente al mese di maggio. La domanda potrà essere presentata entro il 16 settembre. Ad essere interessati oltre 500mila professionisti iscritti agli enti di previdenza obbligatoria privati, che secondo l’articolo 13 del decreto n. 104/2020, possono richiedere, rispetto ai 600 euro che il decreto “Cura Italia”aveva fissato per marzo e aprile, 1.000 euro d’indennità per il mese di maggio 2020.
I requisiti necessari
Per ottenerli però bisogna avere alcuni requisiti, oltre all’iscrizione alla cassa previdenziale di diritto privato: non essere titolari di pensione o di rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Per chi ha avuto un reddito professionale 2018 non superiore ai 35mila euro non è richiesto un calo di fatturato. Per chi invece ha un reddito compreso tra i 35mila e i 50mila invece sì: è necessario dimostrare un calo del 33% nel primo trimestre 2020 rispetto al 2019, la sospensione o cessazione dell’attività. Per cessazione dell’attività si intende la chiusura della partita Iva tra il 23 febbraio ed il 31 maggio 2020 (il termine del precedente decreto era il 30 aprile 2020). Per riduzione o sospensione dell’attività la riduzione di almeno il 33% del reddito. I beneficiari del bonus per i mesi di marzo e aprile troveranno in automatico sul conto corrente indicato il bonifico per il mese di maggio, per gli altri, la domanda deve essere presentata alla propria cassa di previdenza indicando identità, codice fiscale e Iban bancario o postale.