Ikea verserà 46 milioni di dollari come risarcimemento alla famiglia di un bimbo di due anni rimasto schiacciato da una cassettiera Malm nel 2017. L’accordo è stato annunciato dall’avvocato di Joleen e Craig Dudek, i genitori di Jozef, morto nel maggio 2017, ed è stato confermato da un portavoce di Ikea. Nel 2016, il colosso aveva raggiunto un accordo di 50 milioni di dollari con altre tre famiglie di bambini uccisi dalla cassettiera killer.
La famiglia del piccolo Jozef aveva fatto causa a Ikea nel 2017 al Tribunale statale della Pennsylvania, dove ha sede il quartier generale statunitense di Ikea, sostenendo che il produttore di mobili sapeva che la sua linea di cassettiere Malm poteva ribaltarsi. Nonostante ciò il colosso dell’arredamento low cost non aveva correttamente avvertito i clienti di questa instabilità e della necessità di ancorare Malm al muro.
Ikea aveva inizialmente offerto un kit di ancoraggio a muro gratuito ai suoi milioni di clienti, prima di emettere un richiamo ufficiale della cassettiera nel giugno 2016. Nel frattempo però alcuni bambini sono rimasti uccisi sotto il peso della cassettiera non ancorata e alcune famiglie sono ricorse al giudice contro Ikea.