Dal 1° gennaio 2020 il Bonus sociale acqua, luce e gas esteso a 200mila nuove famiglie. Lo comunica l’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che ha alzato da 8.107,5 a 8.256 euro la soglia massima Isee, l’Indicatore situazione economia equivalente, per poter ottenere il Bonus sociale di sconto da applicare sulle bollette di acqua, luce e gas. È quanto prevede la delibera 499/2019/R/com che ha adeguato la soglia Isee sulla base dell’indice dei prezzi Istat.
Importante però che i cittadini si attivino per richiederlo al proprio Comune di residenza o presso un ente designato come Caf e Comunità montane. Da quando esiste questa agevolazione, infatti, le persone che effettivamente hanno richiesto e ottenuto il bonus di sconto non è andato oltre il 35% degli aventi diritto. Per ogni informazione si può visitare l’apposito sito (cliccare qui).
Chi può richiederlo
Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica appartenenti:
- ad un nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 8.256 euro;
- ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore Iseenon superiore a 20.000 euro;
- ad un nucleo familiare ritolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
- Presenza in famiglia di una persona con grave malattia che costringa all’utilizzo di apparecchiature mediche alimentate con l’energia elettrica (elettromedicali) indispensabili per il mantenimento in vita.
Come si richiede
Dove si presenta la domanda?
La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (Caf, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.
Anche i titolari di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza, devono presentare la domanda recandosi presso Comuni o Caf, con le stesse modalità degli altri soggetti.
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Quali documenti servono per presentare la domanda?
Per presentare la domanda servono:
- documento di identitÃ
- eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura)
- modulo A compilato.
- attestazione ISEE in corso di validitÃ
- allegato CF con i componenti del nucleo ISEE
Oltre a questi documenti le famiglie numerose dovranno compilare anche:
- allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000)
I titolari di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza dovranno indicare anche:
- numero di protocollo assegnato al Reddito/Pensione di cittadinanza o attestazione utile a documentare la titolarità del richiedente del Rreddito/Pensione di cittadinanza
Quanto vale il bonus e come viene erogato
Per l’anno 2019 questi sono i valori:
Numerosità familiare 1-2 componenti | € 132 |
Numerosità familiare 3-4 componenti | € 161 |
Numerosità familiare oltre 4 componenti | € 194 |
Come viene corrisposto il bonus elettrico?
Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento.
Come si verifica che il bonus sia stato concesso e venga corrisposto?
Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato:
- presso l’Ente dove è stata presentata la richiesta (il Comune di residenza, il CAF, la Comunità Montana, ecc.) con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
- chiamando il numero verde 800.166.654 fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
- sul sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione riservata “Controlla on line la tua pratica” cui si accede con il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso.
Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.