È il Piemonte la regione al primo posto nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, secondo la classifica pubblicata dal ministero della Salute, mentre all’ultimo posto si piazza la Calabria. Secondo le griglie Lea del 2017,  al secondo posto si attesta la Regione Veneto con 218 punti che però l’anno precedente era in testa. Segue l’Emilia Romagna al terzo posto. Meglio della Calabria che peggiora rispetto all’anno precedente, ma di poco la Campania, in crescita, Penultima la Campania che però recupera punti. Assieme al Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna, con un punteggio superiore a 200 ci sono Toscana, Lombardia, Umbria, Abruzzo e Marche. Tra 200 e 160 punti, il livello minimo accettabile, ci sono: Liguria, Friuli Venezia Giulia, Basilicata, Provincia Autonoma di Trento, Lazio, Puglia, Molise e Sicilia. Disastroso il risultato, con diverse criticità nell’area della prevenzione e dell’assistenza a anziani e disabili, per Valle d’Aosta, Sardegna, la Provincia Autonoma di Bolzano (oltre alle già citate Calabria e Campagnia). Il Ministero precisa  però come “con riferimento alla P.A. di Bolzano, alla Sardegna e alla Valle d’Aosta si evidenzia il mancato invio di alcuni flussi informativi obbligatori”.
