Da oggi, lunedì 3 dicembre, finisce il geoblocking negli acquisti on line. Questo significa che è consentito fare acquisti on line in tutti i paesi europei, senza essere più bloccati perché non si risiede nello Stato del venditore o perché si effettua il pagamento con una carta bancaria straniera. In soldoni: potremmo acquistare sulla “versione” francese di Amazon senza più essere reindirizzati su quella italiana e poter pagare anche con la nostra card, emessa da un istituto di credito operante in Italia. Non solo: con le nuove regole si potranno anche sfruttare anche le promozioni che sono presenti sui diversi portali dello stesso venditore on line.
Il divieto alle pratiche di geoblocking è contenuto nel Regolamento Ue 302/2018 ed è subordinato al fatto che non siano motivate da effettivi maggiori costi per il consumatore o difficoltà logistiche per il venditore.
“Nel 2015 il 63% dei siti non consentiva agli utenti di effettuare acquisti da un altro paese dell’Ue, di conseguenza due terzi dei consumatori che volevano fare acquisti online all’estero non hanno potuto farlo”, ha spiegato il vicepresidente della Commissione Ue per il mercato unico digitale Andrus Ansip. Ora, ha proseguito, “dal 3 dicembre mettiamo fine a questa pratica. Vogliamo un’Europa senza barriere, e questo vuol dire anche eliminare gli ostacoli agli acquisti on line”.