L’Italia ha bloccato uva da tavola proveniente dal Perù perché a seguito di analisi è risultata contaminata da Metomil, un pericoloso insetticida, in una concentrazione superiore ai limiti di legge. Il 15 marzo le autorità sanitarie hanno segnalato al Rasff, il sistema di allerta europea, la presenza sul territorio comunitario della frutta non conforme: la presenza del Metomil (o Methomyl) è risultata pari a 0,087 mg/kg quando il limite consentito si ferma a 0,05 mg/kg.
La Environmnental protection agency (Epa) ha classificato il Metomil come altamente tossico. Parliamo di un solido cristallino idrosolubile che emana un odore solforoso. Gli agricoltori che entrano in contatto con questo insetticida, è necessario indossare indumenti protettivi, guanti e occhiali, nonché respirare attraverso un respiratore organico-vapore.