Rc-auto, scatta in questi giorni l’adeguamento dei massimali

Nessun regalo, solo un doveroso – e gratuito – adeguamento previsto dalla legge. “Caro assicurato abbiamo adeguato i massimali della garanzia Rc-auto ai nuovi importi europei: adesso hai una copertura maggiore senza aumenti di premio”. “Gentile cliente la informiamo che il 12 giugno 2017 abbiamo elevato i massimali minimi della garanzia, ma il tuo premio annuale non subirà alcun aumento!”.

Messaggi come questi, per chi rinnova la polizza in questi giorni, stanno arrivando a pioggia sulle nostre caselle di posta elettronica. Le compagnie sono diventate tutte d’un tratto buone? No adempiono semplicemente a un obbligo di legge. Ce lo spiega Giampaolo Petri responsabile assicurativo di Konsumer Italia: “Il Codice delle Assicurazioni all’articolo 128 prevede che ogni cinque anni, a partire dal 12 giugno 2012, devono adeguare il massimale di copertura (il valore massimo che possono riconoscere a titolo di risarcimento di un danno subito dall’assicurato, ndr) all’indice Ipca, l’Indice dei prezzi al consumo armonizzato per i paesi Ue, il tasso di rivalutazione europeo che in questi ultimi 5 anni è stato pari al 20% circa”.

I nuovi massimali quindi passano da 5 milioni a 6.070.000 per i danni alla persona e da un milione a 1.220.000 per i danni alle cose. In alcuni casi le compagnie hanno arrotondato al rialzo le cifre. In ogni caso l’adeguamento è automatico, non può essere fatto pagare all’assicurato e di sicuro offre maggiori garanzie in caso di incidente.

Quindi se la vostra compagnia vi comunica che vi ha innalzato i massimali non vi sta regalando nulla: sta solo applicando la legge. Se non vi comunica nulla, per i rinnovi dopo il 12 giugno 2017, controllate se nelle condizioni assicurativi sono previsti i nuovi massimali.