E’ Bebe Vio l’Italiano dell’Anno 2016. Almeno per il sondaggio oluto da www.italiani.coop (il nuovo strumento di ricerca e analisi curato dall’Ufficio Studi Coop) in collaborazione con Ansa e realizzato da Nomisma. 2200 interviste a un campione rappresentativo di connazionali con lo scopo di riflettere su chi nel corso dell’anno ha segnato con una sua azione la memoria degli italiani e ha rappresentato positivamente il nostro Paese. Sul podio salgono anche Samantha Cristoforetti e Alex Zanardi a dimostrazione del fatto che gli italiani hanno voluto premiare la “forza” , il “coraggio” e la “capacità di superare le difficoltà” (le motivazioni più citate per l’atleta paraolimpica colpita da una meningite quando era ancora una bambina). Simili le motivazioni che sostengono la scelta di Alex Zanardi anche per il parallelismo delle loro storie di vita, mentre Samantha Cristoforetti supera i suoi due compagni di podio perche rappresenta i nostri valori all’estero (secondo il 36,7%).
Ma non è solo. Nella top ten vincono senza dubbio le donne: tra le prime anche se molto distanziate quanto a gradimento dal terzetto sul podio la giornalista Milena Gabanelli, il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini e la nuotatrice Tania Cagnotto. Gli altri nomi maschili tra i primi 10 classificati sono Mario Draghi (5 posizione) seguito dal medico Pietro Bartolo, solo nono l’unico nome che emerge dalla classifica dello spettacolo ovvero Checco Zalone e decimo Claudio Ranieri l’allenatore del Leicester che per la prima volta sotto la sua guida ha raggiunto il titolo di Campione d’Inghilterra dopo 132 anni di storia. Anche in questo caso una sorta di Davide contro Golia in ambito sportivo.