Viaggiare a finestrini aperti e condizionatore spento fa risparmiare benzina?

Una semplice domanda a cui,  scommettiamo, molti danno una risposta differente: si consuma di più andando in auto con l’aria condizionata accesa o spegnendo il condizionatore e aprendo i finestrini?
Qualcuno si è preso la briga di controllare. È quanto ha fatto Globo, network di informazione tra i più importanti in Brasile. Gli esiti sono differenti tra una berlina (con basso coefficiente di attrito) e un Suv (alto coefficiente di attrito).

Berlina:  meglio il condizionatore

A 100 km/h con i finestrini aperti consuma circa il 20% in più.
Un’auto prodotta dopo il 2000, con l’aria condizionata accesa, consuma tra il 10 e il 20% in più. Dunque a questa velocità non ha senso spegnere l’aria condizionata.

Con il SUV meglio aprire i finestrini

A 100 km/h con i finestrini aperti consuma l’8% in più, visto che l’attrito è già alto per le scarse prestazioni aerodinamiche.
Anche in questo caso l’aria condizionata accesa porta l’auto a “bere” tra il 10 e il 20% in più. In questo caso, dunque, aprire i finestrini può convenire.

E in città le prove premiano…

Dalle prove brasiliane, poi, emerge un’altra cosa: sotto i 70 km/h, i vantaggi sui consumi dei finestrini chiusi si annullano. In città, dunque, se non soffrite troppo il caldo, consumerete meno a finestrini aperti e climatizzatore spento.