L’Adac, l’Automobile club tedesco, in collaboraizone con il mensile dei consumatori tedeschi Stiftung Warentest hanno testato 19 caschi da bicicletta suddivisi in due categorie, per bambini e bebè: i risultati nel dettaglio li potete vedere nella gallery qui sotto dove abbiamo riportato i giudizi dei 18 modelli che si possono acquistare anche in Italia attraverso i siti del commercio elettronico (ai prezzi indicati occorre aggiungere in diversi casi le spese di spedizione che variano dai 5 ai 10 euro).
[huge_it_gallery id=”16″]
Cosa è stato valutato
Nessun elmetto protettivo ha riportato un giudizio ottimo ma non sono mancati i buoni voti. Tra i migliori, nella tipologia bambino si è piazzato primo l’Akino Cratoni e in quella bebè è salito sul gradino più alto del podio il Little Nutty Nutcase.
Quattro le prove tecniche alle quale sono stati sottoposti i caschi analizzati. La prima e più importante ha riguardato i test sulla “Prevenzione degli infortuni in caso di incidente” e ha pesato per il 50% sul giudizio finale. In questa fase sono stati valutati l’assorbimento agli urti, attraverso la simulazione di una caduta sulla strada e sul marciapiede, la resistenza allo strappo del sottogola e il livello di sicurezza strutturale del casco stesso.
Il secondo banco di prova include una serie di test per valutare la vestibilità, regolazione e ventilazione dell’elmetto protettivo e ha inciso per il 40% sul voto finale.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
Infine sono stati analizzati la resistenza al calore (5% del voto finale) e il livello di sostanze inquinanti rilevate nei materiali impiegati per costuire il caso (incidenza del 5% sul giudizio complessivo) tra i quali gli Ipa, gli Idrocarburi policiclici aromatici, la cui presenza ha di fatto bocciato il modello in questione.