Punto di forza in molte pubblicità di gomme da masticare e dentifrici, lo xilitolo può invece rivelarsi letale se ingerito da un cane. A lanciare l’allarme è la Fda, l’agenzia per la sicurezza alimentare Usa, che ha ricevuto diverse segnalazioni al suo Centro di medicina veterinaria, soprattutto riguardo cani avvelenati dopo aver mangiato una gomma da masticare. Lo xilitolo è una sostanza utilizzata spesso per sostituire lo zucchero come dolcificante, contenendo meno calore di quest’ultimo. È utilizzato anche per mentine, sciroppi per la tosse, colluttori, e vitamine masticabili.
Perché è pericoloso solo per i cani
Sia nel metabolismo delle persone che in quello canino, il livello di zucchero nel sangue è controllato dal rilascio di insulina dal pancreas. Ma nelle persone, lo xilitolo non stimola il rilascio di insulina da parte del pancreas, mentre quando i cani mangiano qualcosa contenente xilitolo, questo è più rapidamente assorbito nel flusso sanguigno, e può provocare un potente rilascio di insulina da parte del pancreas. Questo effetto può provocare una diminuzione rapida e profonda del livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia), tra i 10 e i 60 minuti dopo l’ingestione. Se non s’interviene rapidamente, questa ipoglicemia può essere pericolosa per la vita.
I sintomi
Ma spesso i propri cuccioli ingeriscono roba trovata per strada senza essere visti, dunque l’Fda elenca i sintomi da cui riconoscere il possibile avvelenamento da xilitolo: vomito, seguiti da sintomi associati con l’improvviso abbassamento della glicemia, come attività ridotta, debolezza, barcollamento, mancanza di coordinazione, collasso e convulsioni.
Cosa fare in caso di avvelenamento
“Se pensate che il vostro cane ha mangiato xilitolo – consiglia di conseguenza Martine Hartogensis, veterinario del Fda – portartelo immediatamente dal vostro veterinario o un ospedale per animali. Poiché l’ipoglicemia e altri gravi effetti avversi non possono verificarsi in alcuni casi, per un massimo di 12 a 24 ore, il vostro cane può avere bisogno di essere monitorato”. Secondo l’Agenzia americana invece non ci sono dimostrazioni di pericolosità dello xilitolo per i gatti, probabilmente perché “non amano i dolci”.
Cosa fare per evitarlo
Hartogensis indica alcune precauzioni per evitare di correre dal veterinario: “Se siete preoccupati che il vostro cane mangi un alimento o un prodotto con xilitolo, controllare l’etichetta degli ingredienti. Se contiene xilitolo, assicuratevi che il vostro animale domestico non possa arrivarci”. Inoltre, si consiglia di utilizzare per i propri cani solo dentifricio apposito per animali domestici, mai il dentifricio umani, e se si dà il burro di noci al cane, ad esempio come veicolo per le pillole, controllare l’etichetta prima per assicurarsi che non contenga xilitolo.