Restare bloccati in mezzo al mare e non poter chiamare soccorso. E’ l’incubo di molti amanti della barca, a cui conviene controllare se sonno in possesso del segnalatore d’emergenza Safelink Epirb. Il ministero dei Trasporti e la Guardia Costiera, infatti, hanno lanciato un’allerta diramando una circolare per portare a conoscenza che l’azienda inglese Orolia Ltd ha emanato un “Safety Alert” per informare che è in atto la procedura di richiamo degli strumenti “Emergency position indicating radio beacor1″ (Epirb). Nello specifico, la marca è Kannad Marine Safelink e la tipologia dei prodotti ritirati è Epirb safelink manual e Auto GPS. In determinate condizioni ambientali, potrebbero risultare non funzionanti.
L’indirizzo web per verificare il proprio Epirb
Malfunzionamento che può risultare grave per chi è al comando di una barca, uno yacht o una nave, se si considera che questi dispositivi in caso di incidente, o situazione di pericolo, sono progettati per segnalare tramite un trasmettitore d’emergenza la propria localizzazione alle Unità di ricerca e salvataggio, attraverso un sistema satellitare. Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, data l’importanza di questi strumenti per l’immediata localizzazione dei natanti e delle navi che si trovano in situazione di pericolo, invita i possessori a inserire il numero seriale dell’Epirb verificabile sul sito http://www.safelinkepirbsupport.co.uk/ per controllare se la campagna interessa il trasmettitore in uso sul natante.