Sulla carta la bolletta 2.0 dovrebbe semplificare la vita dell’utente medio ed essere “più chiara e trasparente”. Nella realtà, almeno a giudicare da quello che sta succedendo in provincia di Perugia dove ha debuttato da poco la nuova fatturazione, si sta trasformando in una vero e proprio incubo. Soprattutto per le bollette Enel Gas che in diversi casi contengono “doppie fatturazioni, in molti casi anche sbagliate”. La denuncia arriva dalla Federconsumatori che in una nota spiega che “da venerdì scorso, davanti agli sportelli dell’azienda, si radunano centinaia di cittadini vittime dei gravi disservizi e dell’impreparazione di Enel a tale nuovo sistema”.
Spiega Alessandro Petruzzi, presidente della Federconsumatori Umbria: “A tutti è arrivata una doppia fatturazione: due bollette riferite allo stesso periodo. In alcuni casi, per giunta, il conteggio dei consumi relativo a tali bollette è sbagliato! Un vero e proprio caos, del quale i vertici dell’azienda non si erano ancora resi conto se non fosse per le nostre insistenti segnalazioni. L’azienda, dopo il nostro intervento, ha ammesso il proprio errore e interverrà con un comunicato ufficiale”.
L’associazione consiglia intanto ai cittadini di attendere e non pagare entrambe le bollette, dal momento che arriverà sicuramente una rettifica dell’azienda. Chi ha la domiciliazione bancaria dovrà controllare che non gli vengano addebitate due volte le somme, in tal caso dovrà ottenere il relativo rimborso. “All’azienda – conclude la nota della Federconsumatori – chiediamo di collaborare per risolvere in tempi rapidi tali disguidi e di fare in modo che episodi simili non si ripetano mai più. Non è tollerabile che gli errori di Enel si abbattano sui cittadini, causando loro non solo disagio, ma soprattutto ansia e preoccupazione, vista la delicata situazione economica in cui si trovano molte famiglie”.