La Corte d’appello del distretto della Colombia ha ribaltato la sentenza con cui nel 2014 un giudice federale statunitense aveva dato ragione alle due società produttrici di sigarette, Lorillard e Reynolds American Tobacco, che avevano sollevato dubbi circa l’imparzialità di alcuni membri del panel della Food and Drug Administration che si erano espressi sulla pericolosità delle sigarette al mentolo.
Facciamo un passo indietro. Nel 2011, la Fda ha sostenuto che le sigarette al gusto di menta rendono più facile iniziare e più difficile smettere di fumare. L’Agenzia non aveva concluso con una restrizione dell’uso ma aveva commissionato ulteriori studi. All’indomani della presa di posizione, le due società produttrici di sigarette, Lorillard e Reynolds American Tobacco, avevano citato in giudizio la FDA per evidenti “conflitti di interesse e pregiudizi” esistenti tra i membri della commissione. Qualche anno dopo, nel 2014, la sentenza. In quell’anno, infatti, un giudice federale diede ragione alle due società sostenendo che tre membri del comitato di esperti della Fda avevano conflitti d’interesse. Il giudice della corte distrettuale in quell’occasione aveva ordinato alla Fda di ricostituire un comitato di esperti impedendo all’Agenzia di utilizzare i dati forniti dal precedente comitato che suggeriva di togliere questo tipo di sigarette dal mercato per salvaguardare la salute pubblica.
Oggi la nuova sentenza: secondo la Corte d’appello, in primo luogo, le due società non avevano la legittimazione ad agire. Inoltre la Corte ha rilevato che, se è vero che i tre membri possono aver avuto un conflitto d’interesse, è anche vero che la Fda non ha emesso regole basate sulle raccomandazioni del panel.