Alogeni, Xeno, a Led o addirittura a laser? La scelta dei fari è diventata impegnativa quando si sceglie un veicolo nuovo e c’è la possibilità di scegliere (spesso opzione a pagamento) il dispositivo di illuminazione.
Di fronte a una spesa che può far lievitare non poco il costo finale della vettura, è bene rendersi conto quali sono le caratteristiche dei 4 tipi di fanali. In soccorso arriva un test del Tcs, il Touring club svizzero che ha messo a confronto vantaggi e svantaggi dei diversi tipi di illuminazione. Eccoli riassunti nella tabella seguente:
 I consigli degli esperti del Tcs
- Prima dell’acquisto della vettura, stabilire il tipo di corpo illuminante desiderato. Si può prendere come criterio di scelta il tempo di lavoro necessario per cambiare una lampada guasta;
- Assicurarsi che i proiettori siano puliti, in particolare nella brutta stagione;
- Fari con sistema di pulizia: portare con sé del liquido lavavetri di riserva;
- Fari alogeni: tenere lampade di ricambio a portata di mano;
- Attenzione ai fanali non autorizzati. Lampade di ricambio, spesso prive della menzione ECE, allo xeno o a Led per attacco H4 o H7 in genere non sono ammesse;
- Fari a portata regolabile manualmente: definire la portata in funzione del carico seguendo le istruzioni d’uso.