Attenzione all’abbonamento nascosto all’assicurazione di Enel X

Caro Salvagente, Enel X mi ha attivato un servizio di protezione luce senza che ve ne sia stata fatta richiesta, probabilmente sicura che un costo di €1,80 mese +iva in bolletta non venga identificato dal consumatore. Vi spiego brevemente.

Mi è arrivata una email di Enel X dicendomi di avermi attivato il Servizio protezione luce 360, all’inizio pensavo ad una email fake, ma ho deciso di trovare numero verde su internet e ho telefonato. In effetti mi avevano attivato questo servizio senza averlo mai richiesto, a nome mio pur essendo l’utenza intestata a mia moglie. A quante famiglie hanno attivato questo servizio, magari sicuri che tale costo si disperda nei meandri dei vari aumenti? La trovo una vergogna
Mario Castiglione
Caro Mario, innanzitutto grazie per la sua segnalazione che se non altro può mettere sull’avviso i lettori del Salvagente ed evitare di subire un servizio che non hanno mai richiesto e che certamente sfuggirebbe ai meno accorti.
Abbiamo anche coinvolto Valentina Masciari, responsabile utenze di Konsumer Italia, per chiederle cosa consigliare a chi dovesse trovare tali addebiti in bolletta. Ecco cosa ci ha risposto.
Quello segnalato dal lettore è un ulteriore caso di attivazione di una polizza di assicurazione, su un contratto di fornitura luce o gas, senza che il cliente ne abbia consapevolezza.

Indipendentemente da quello che si offre con tali servizi, il problema è che questi non si possono attivare senza il consenso dell’interessato, a maggior ragione se si tratta di servizi a pagamento.

Ha ragione il signor Castiglione, quando afferma che il valore della quota in se e per sé è esiguo ma, il valore vero si ha sui grandi numeri.

Questo meccanismo ricorda quelli utilizzati dai gestori di telefonia che applicano piccole quote per servizi mai richiesti, a un numero enorme di clienti e all’atto pratico, ci guadagnano contando anche sulla disattenzione degli interessati, che magari non contesteranno mai quelle voci e continueranno a pagarle.

Il sig. Castiglione, può comunque contestare l’addebito, disconoscendo tale servizio, perché non richiesto e quindi, richiedere il rimborso delle somme già pagate.

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Tale ulteriore casistica, ci porta a considerare come sempre valido il consiglio di verificare con attenzione, le varie voci presenti nelle bollette di periodo delle nostre forniture, in modo da riscontrare subito eventuali anomalie o la presenza, come in questo caso,  di voci corrispondenti a servizi mai richiesti.