Ho chiesto di migrare a Fastweb e mi trovo a pagare due abbonamenti

FASTWEB wind TIM

Una lettrice stipula un contratto telefonico per trasferire la propria linea da Wind a Fastweb ma scopre che deve pagare due bollette. Come contestare l’errore? Ci aiuta Valentina Masciari di Konsumer Italia

Caro Salvagente, avevo stipulato un contratto telefonico con Fastweb, Fastweb NeXXt Casa, a giugno dello scorso anno ed è avvenuto in 4 giorni, tempo troppo veloce per la mia esperienza. A quel punto ho chiamato Wind, il precedente fornitore, per capire se era stato effettuata la migrazione che l’operatore Fastweb mi aveva comunque richiesto.

Doccia fredda: Wind mi informa che non è stato richiesto nessun passaggio e che avrebbero continuato ad emettere le fatture inerenti la mia utenza.

Fastweb, da parte sua, mi ha spiegato che avevo firmato per un  contratto, con  cambio di numero di linea fissa, e che quindi avevo a disposizione due linee telefoniche….

A quel punto, ovviamente, ho rescisso il contratto, entro i 30 giorni utili, restituendo il modem come previsto.

Niente da fare, arriva la fattura Fastweb e dopo varie peripezie mi viene risposto in malo modo che dovevo comunque pagare per avere poi in futuro il rimborso.

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In sintesi mi sono ritrovata ad avere due linee telefoniche e a dover pagare doppia utenza, nonostante fosse stato fornito, su richiesta dell’operatore telefonico Fastweb, il  codice di migrazione.

Oltretutto, quandanche avessi  voluto  utilizzare  la doppia linea,  Wind (rimasta  attiva e quindi da pagare) e Fastweb (nuovo contratto), sarebbe stato impossibile  in quanto Fastweb si è appoggiato alla stessa linea, rendendola di fatto inservibile.

Ora mi trovo ad essere contattata da HERA agenzia recupero crediti per la fattura che non ho pagato per questione di principio.

Maria Cristina Campolieti

 

Cara Maria Cristina, abbiamo chiesto una risposta a Valentina Masciari, responsabile utenze dell’associazione dei consumatori Konsumer Italia. Ecco cosa ci risposto dopo aver esaminato il suo contratto.

Dal contratto che ha inviato la signora Campolieti, emerge la richiesta di una nuova linea e quindi di un nuovo numero. Non c’è quindi un’attivazione con richiesta di portabilità della sua numerazione.

Considerando ciò, è normale che Wind richieda il pagamento delle fatture, perché quel contratto è regolarmente in essere.

Il servizio clienti di Fastweb ha risposto non tenendo conto della copia cartacea del contratto e questo perché, molto probabilmente, la signora avrà fatto una richiesta di attivazione con portabilità della numerazione ma l’operatore ha modificato la richiesta e attivato una nuova linea: ecco perché si ritrova con due numerazioni distinte.

Il perché di tutto ciò può essere trovato in diverse motivazioni: dal semplice errore, certamente non giustificato, a una volontà di modificare la richiesta della signora. Ma questo non interessa, il risultato è un contratto non conforme alla richiesta.

La lettrice deve contestare la fattura emessa per un contratto che non corrisponde alla sua volontà, e chiedere a Fastweb la registrazione telefonica fatta, così da evincere che aveva richiesto la portabilità del numero e fornito anche il codice di migrazione.

Al recupero crediti, potrà comunicare che il pagamento della fattura, rimarrà sospeso fin quando non si chiarirà la questione con Fastweb