Un lettore istalla i pannelli solari ed è in attesa che il GSE autorizzi lo scambio sul posto e dunque possano iniziare a funzionare. Che tempi sono previsti, ci chiede? Come funzionano le cose in questi casi ce lo spiega Valentina Masciari, di Konsumer Italia
Caro Salvagente, sto installando i pannelli solari e il tecnico mi riferisce che poi la GSE dovrà disporre per l’attacco, ma bisogna aspettare circa 3 mesi. Esiste che voi sappiate una normativa dove obbliga la GSE a rispettare dei tempi? Grazie saluti
A. ROMANO
Caro lettore, abbiamo chiesto a Valentina Masciari, responsabile utenze dell’associazione di consumatori Konsumer Italia, una risposta ai suoi più che legittimi dubbi. Ecco cosa ci ha risposto.
inizierei riepilogando molto brevemente, l’iter previsto, in genere, in questi casi.
L’installazione materiale dei pannelli, è forse la parte più semplice. Comunque, per avviare l’iter in questione, occorre tener presente alcuni aspetti.
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Innanzitutto, la presenza di un’utenza elettrica attiva, perché l’impianto dovrà essere allacciato ad un contatore.
Un requisito fondamentale per l’allaccio dell’impianto fotovoltaico, è quindi l’installazione di un contatore, definito bidirezionale cioè, un contatore che è in grado di conteggiare l’energia elettrica prelevata dalla rete elettrica nazionale e, quella che invece viene immessa in quanto prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico.
La maggior parte delle abitazioni in Italia possiede ormai un contatore elettronico già predisposto per il fotovoltaico. In questo caso il gestore procederà da remoto a cambiare l’impostazione e a renderlo bidirezionale.
Nel caso di un contatore analogico, invece, andrà effettuata la sostituzione con quello elettronico.
Solo a questo punto, la ditta che cura tutto l’iter, procederà con la richiesta al Distributore per l’allaccio alla rete e contestualmente, alla comunicazione al GSE per la parte amministrativa della pratica, per avviare lo scambio sul posto con il GSE.
Quindi è la ditta installatrice che provvederà per conto del suo cliente, ad interfacciarsi con il Distributore, e che avvierà tutte le pratiche per ottenere le autorizzazioni amministrative necessarie per attivare lo scambio sul posto con il GSE e ad attivare le procedure per la connessione dell’impianto.
Ora, questa parte non prevede termini stringenti, considerando le casistiche che possono presentarsi, e comunque tutto si svolge in modalità telematica, ma quello che è certo, è che i tempi in genere delle pratiche che rientrano nella competenza del GSE, hanno sempre tempi lunghissimi, anche piccole variazioni su pratiche già attive, e che il termine di 90 giorni, indicato in tal caso, è normale.
Pur sollecitando, si ottiene ben poco ma si può sempre scrivere al GSE per avere riscontri sullo stato della pratica.