Il Salvagente ha messo a confronto 8 tra i più venduti zaini scolastici di questi giorni. Da Seven a Giochi Preziosi, da Panini a Coolpack si possono spendere da 40 a 125 euro. Ma siete sempre sicuri che si tratti di un trolley che dura a lungo?
Non c’è ritorno a scuola senza uno zaino degno di questo nome. Coloratissimo, con i personaggi preferiti dei cartoon o dei videogiochi: andare a caccia del modello “perfetto” può essere un’impresa. I bambini sono catturati dai colori, dai personaggi, dalla moda. I genitori cercano comodità e praticità, magari a costo di spendere qualcosa in più per evitare che il peso dello zaino faccia danni alla salute dei figli. Ecco così che da qualche tempo si sono affermati sul mercato i trolley, che possono essere trascinati sulle ruote, in modo da evitare che il peso di libri e quaderni sia caricato tutto sulle spalle. Noi, nel numero in edicola abbiamo messo a confronto 8 trolley, acquistabili da poco meno di 40 euro a 125 euro, in negozi, supermercati e on line, per capire quali sono le caratteristiche in base alle quali scegliere.
I trolley possono essere di due tipi: con la struttura incorporata, i più diffusi, oppure sganciabile. I trolley sganciabili permettono di staccare la struttura del carrello dallo zaino e garantiscono maggiore versatilità, perché possono essere usati come trolley o come semplice zaino a spalla. Possono essere un’opzione valida se si prevede di usare lo zaino per viaggiare, per una gita, o in occasioni nelle quali non verrà caricato molto: in quel caso si avrà a disposizione una borsa più leggera. Il trolley infatti pesa di più di uno zaino tradizionale.
Trolley o no?
La scelta va fatta anche in base a come il bambino va a scuola: il trolley è utile se percorre a piedi un tragitto medio o lungo da casa a scuola, mentre se si va in auto non sembra la più indicata. Bisogna valutare anche se a scuola ci sono scale, perché in quel caso trascinarsi dietro il trolley può essere complicato.
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Il peso della… cultura
Uno dei fattori che preoccupa i genitori a ogni anno scolastico è poi il peso dello zaino. L’Inail nel 2020 ha pubblicato il documento “Disposizioni anti Covid-19 ed ergonomia scolastica” nel quale spiega: “I dati presenti in letteratura indicano che tra gli studenti i disturbi muscoloscheletrici (mal di schiena, dolore al collo e alle spalle) sono molto frequenti e tra i fattori di rischio responsabili della loro insorgenza sono implicati le posture errate, gli arredi (banchi e sedie) e gli zainetti. Le soluzioni che si sono rivelate più efficaci nel prevenirli sono il miglioramento del design degli arredi, l’educazione alla postura, la riduzione del peso degli zainetti e il loro corretto utilizzo”.
Il peso dello zaino, afferma il ministero della Salute, non deve superare il 10-15% del peso corporeo dell’alunno che lo indossa. “Uno zaino ergonomico – spiega l’Inail – deve avere dimensioni adeguate allo studente (non essere troppo grande), schienale rigido e imbottito con bretelle ampie e imbottite, cintura da allacciare all’altezza della vita e maniglia per sollevarlo o trasportarlo a mano. Inoltre deve essere leggero (da vuoto)”. Per le famiglie c’è poi la questione “prezzo”. E su quello il ventaglio di scelte è davvero ampio.
Il nostro confronto tra 8 zaini scolastici
La scelta del trolley non è facile e il prezzo è solo uno dei fattori da considerare. Vanno valutati la robustezza dei manici, le imbottiture degli schienali, la capienza delle tasche e anche le indicazioni di lavaggio. Esattamente quello che ha fatto il Salvagente nel numero di settembre.
Trolley
Il trolley fisso incorpora la struttura all’interno dello zaino, con una barra telescopica che viene abbassata e scompare nello schienale. Il trolley scomponibile è invece un’opzione che permette di sganciare il carrello. Il trolley sganciabile (nel nostro campione, solo il modello Jack 3WD SJ Gang di Seven) rende triplice l’uso dello zaino: può essere utilizzato come trolley con spallacci a scomparsa, come zaino senza sganciare il carrello o come semplice zaino. La valutazione ha premiato questa versatilità.
Bretelle e schienale
L’imbottitura su bretelle e schienale è importante per fare in modo che l’uso del trolley sia agevole e il peso della struttura non faccia pressione sulla schiena, né crei il rischio di escoriazioni sulle spalle da parte degli spallacci. Punteggio positivo dunque per i trolley con imbottitura più corposa.
Tasche
Il disegno generale dello zaino prevede una tasca interna, quella più capiente nella quale caricare quaderni, libri e astuccio, e una tasca frontale. Alcuni modelli sono più articolati e hanno una tasca aggiuntiva, oppure un organizer con portapenne o portaoggetti, che semplificano la vita del bambino (e dei genitori) alla ricerca di penne, fazzoletti e merenda. Se un’unica tasca risulta più facile da gestire e pulire, una maggiore divisione in scomparti rende più agevole e ordinata l’organizzazione dello zaino. Per questo sono stati valutati positivamente i trolley con più scomparti.
Lavaggio
Lavare il trolley può essere impresa complicata. Il lavaggio è limitato a due opzioni: alcune etichette interne indicano la possibilità di lavare a mano con acqua fredda e sapone neutro; altri zaini non sono lavabili in acqua e l’etichetta consiglia solo di pulirli con un panno umido (Pokemon, Super Mario, Coolpack). È un aspetto disagevole perché si scontra con l’inevitabile propensione dei bambini a macchiare lo zaino di pennarelli, colori ed eventuali residui di cibo. La possibilità del lavaggio in acqua è stata dunque premiata.
Manico
Abbiamo valutato anche struttura e robustezza del manico usato per afferrare lo zaino, e che si accompagna alla doppia barra telescopica per trascinarlo come trolley. Il manico ideale è spesso in tessuto, imbottito, ben cucito. I migliori hanno un’imbottitura morbida e un’ampiezza tale da renderli particolarmente comodi e sicuri nella presa.
