La lettera delle parrocchie in terra di prosecco: “Fermare l’avidità che stravolge il paesaggio e abusa di pesticidi”

Dopo la denuncia di Don Dassié, sull’atteggiamento predatorio del business del prosecco, i parroci veneti lanciano un nuovo allarme sulle conseguenze della proliferazione indiscriminata del Prosecco. A farlo è l’Unità pastorale dell’Abbazia, comprendente le parrocchie di Cison di Valmarino, Combai, Farrò, Follina, Miane, Campea, Premaor, Tovena e Valmareno, con una lettera ai fedeli e ribadite nelle omelie.