Antitrust sanziona il tea che promette di sconfiggere i parassiti

Prometteva un effetto antiparassitario il monastic tea FitoBalt ma secondo l’Antitrust si trattava di un claim ingannevole e per questo ha sanzionato sia il produttore con una multa pari a 20mila euro, sia la società Digital Laboratory sul proprio sito www.on-linefarmacia.it/fitobalt-monastic-tea-antiparassitario-vi-allunga-la-vita/ ha venduto il prodotto per un periodo di tempo limitato.

Scrive l’Antitrust: on line “il prodotto viene presentato come un alimento idoneo a prevenire e curare malattie e, dall’altro, non vengono fornite le necessarie informazioni sull’identità e sui recapiti dei professionisti”. In particolare, quanto alla descrizione delle caratteristiche e degli effetti del prodotto, nei messaggi in esame viene attribuito al prodotto “FitoBalt Monastic Tea” un effetto antiparassitario “certificato” che, contrariamente a quanto affermato nei messaggi, non risulta scientificamente provato. Vengono altresì – continua l’Agcm  – enfatizzate le sue caratteristiche naturali grazie alle quali, in modo “completamente sicuro per la salute”, ai fini del suo acquisto, non occorre effettuare alcuna visita medica e l’assunzione del prodotto in questione risulterebbe idonea non solo ad uccidere “gli organismi dannosi”, ma anche a “ripristinare i tessuti danneggiati e rimuovendo l’intossicazione”.

Tali affermazioni – conclude l’Antitrust – sono idonee ad indurre nei consumatori l’erroneo convincimento che il prodotto abbia proprietà terapeutiche che, in realtà, non possono essere vantate dal produttore, in considerazione delle caratteristiche del prodotto e degli ingredienti che lo compongono, quali foglie di betulla, corteccia di quercia, calendula, menta piperita, tanaceto, assenzio, camomilla, ulignosa, achillea, agrimonio, salvia medica. La decettività della vantata efficacia curativa del prodotto, così come evidenziata ripetutamente nel sito internet del produttore e ripresa in termini analoghi nel sito www.on-linefarmacia.it., è poi rafforzata dall’enfasi posta in relazione ai vanti prestazionali del prodotto, il quale può essere usato “per curare un’infezione in corso” ed il cui utilizzo darebbe risultati sorprendenti poiché, in sole tre settimane di assunzione, “nel 100% dei casi il tè antiparassitario ha liberato i pazienti dai parassiti.