Cosa c’è dietro al successo travolgente di Aldi?

Con trentasette punti vendita già aperti – le ultime due inaugurazioni la scorsa settimana a Pordenone e a Fino Mornasco – Aldi, punta dritto al raggiungimento dell’obiettivo che si è prefissato a marzo quando è sbarcato nel nostro paese, ovvero l’apertura di 45 negozi entro il 2018. Per il momento i punti vendita sono situati tutti al nord della penisola ma il favore con cui i negozi sono stati accolti dal pubblico lasciano intuire che c’è interesse anche a valutare aperture al centro e al sud. A determinare in Europa il successo di Aldi – in Italia e nel mondo – è il rapporto qualità prezzo. Il suo slogan è, infatti, “la qualità in alto, i prezzi in basso”. Come riesce a mantenere sempre prezzi concorrenziali? Il britannico Daily Mirror ha svelato 12 segreti di quello che in Gran Bretagna è stato eletto “miglior supermercato”. Eccoli

  1. Poca scelta vuol dire prezzi bassi – Chi è entrato almeno una volta in un punto vendita Aldi avrà notato come, ad esempio, c’è a disposizione dei clienti una sola marca di ketchup. “La maggior parte dei nostri negozi avrà un massimo di 2.000 prodotti accuratamente scelti a seconda del periodo dell’anno”, ha affermato il direttore delle comunicazioni Mary Dunn sottolineando che negli altri supermercati si possono trovare fino a “40mila referenze”. “Questa differenza di 38.000 prodotti ci consente di essere straordinariamente efficienti nel modo in cui siamo in grado di acquistare prodotti” aggiunge Dunn.
  2. Alle casse…velocità – Il supermercato è famoso per le sue casse incredibilmente efficienti. Tutti i prodotti riportano in etichetta più codici a barre: questo consente ai cassieri di essere particolarmente veloci nel svolgere la loro attività.
  3. Poco personale – I negozi hanno in media 30-40 dipendenti, contro i circa 100 dei punti vendita di altre catene. I ruoli non sono fissi, quindi capita che il cassiere, se non impegnato, si dedichi anche a riordinare gli scaffali o imbustare la spesa.
  4. Imballaggi pronti per lo scaffale –  Tutti i prodotti Aldi arrivano in confezioni pronte all’uso: il segreto per tagliare i costi sta, anche, rendendo tutto il più efficiente possibile.Quindi, tutti i prodotti arrivano in confezioni pronte da scaffale, il che significa che possono essere presi direttamente dal camion e piazzati sullo scaffale. Altri supermercati tendono a scaricare i prodotti e li spinge sul pavimento del negozio dove un membro del personale li impila ordinatamente sullo scaffale. Il metodo di Aldi consente di risparmiare un sacco di tempo e quindi riduce la necessità di così tanto personale.
  5. Nessuna carta fedeltà – I prezzi bassi sono per tutti, tutti i giorni e non esistono carte fedeltà che permettono sconti “personalizzati”.
  6. Molta cura per la logistica – I camion per i rifornimenti sono caricati tenendo conto scupolosamente del layout dei negozi, evitando anche in questo caso qualsiasi dispendio di tempo.
  7. Magazzini piccoli – le scorte sono tutte disponibili direttamente in negozio e per questo i magazzini di deposito sono piccoli
  8. No ai megastore – le aree su cui sorgono i punti vendita Aldi sono di dimensioni ridotte e non ci saranno mai dei megastore che richiedono esborsi maggiori.
  9. I prodotti a marchio sono la maggioranza – Quasi il 95% dell’offerta è a marchio Aldi
  10. Zero (o quasi) sprechi – Nei punti vendita non c’è una sezione dedicata ai prodotti prossimi alla scadenza consigliata e questo non perché non ci sia attenzione allo spreco ma perché si cerca di evitarlo.
  11. No alle consegne a domicilio – I punti vendita Aldi non prevedono la possibilità di far recapitare la spesa a domicilio dei clienti
  12. Niente sconti per i dipendenti – Il personale non beneficia di alcun prezzo di favore per l’acquisto dei prodotti, perché questa pratica potrebbe avere un impatto negativo sui prezzi. Allo stesso tempo, però, Aldi sostiene di garantire stipendi superiori alla media e un vasto programma di altri benefit.