Maxi multa alla Heinz: ingannava sul contenuto di zucchero nel baby food

Il colosso alimentare Heinz è stato condannato in Australia al pagamento di una maxi multa di 2,25 milioni di dollari (circa 1,5 milioni di euro) perché i prodotti della linea Little Kids Shredz 0-3 anni “contenevano più del 60% di zucchero ma venivano presentati come sani”.

Informazioni ingannevoli

A portare davanti al giudice la multinazionale nota in tutto il mondo sopratutto per il suo ketchup, la Obesity Policy Coalition che, in prima battuta, ha presentato un reclamo all’Australian Competition and Consumer Commission (Accc), l’authority per la concorrenza e la tutela dei consumatori, rivolto in particolare ai concentrati di succhi di frutta e al loro contenuto di zucchero. L’Authority sulla base del reclamo ha avviato un’azione legale dinanzi alla Corte federale per informazioni ingannevoli.

“Ma noi volevamo una multa più severa”

Il giudice della Corte federale, Richard White, ha accolto la posizione della Accc secondo cui le rappresentazioni sulle confezioni, che includevano immagini salutistiche e le parole “99% frutta e verdura”, implicavano falsamente che i prodotti erano di beneficio per i bambini più piccoli, e multato per 2,25 milioni di dollari australiani la società che nel frattempo ha ritirato la linea dal mercato. L’antitrust australiano si è dichiarato insoddisfatto del verdetto, avendo chiesto penali ben più pesanti, pari a 10 milioni di dollari (6,54 milioni di euro).