Pfas nei popcorn per il microonde. Dagli Usa parte la campagna di pressione

I pfas sono sostanze chimiche in grado di interferire sul sistema endocrino degli esseri umani. Negli Stati uniti sono state recentemente trovate nella confezione dei popcorn da microonde, notizia che colpisce in maniera particolare perché spesso sono i bambini a mangiare questo tipo di prodotto. A rilevarlo è stato il Centro per la salute ambientale (Ceh), che ha trovato nei test sui sacchetti di popcorn a microonde venduti nei Dollar Stores, sostanze perfluoroalchiliche. Questi negozi – scrive Ecowatch, che riporta la notizia – sono frequentati da milioni di poveri americani. Nello specifico, ogni singola busta che era stata testata in modo indipendente conteneva Pfas. Nei bambini, in particolare, il rischio è maggiore, poiché i loro corpi sono ancora in via di sviluppo, rendendoli più vulnerabili agli effetti degli interferenti ormonali.

Un problema conosciuto da una decade almeno

Nel 2008, la Food and Drug Administration (FDA) ha accertato che alcuni prodotti chimici PFAS potevano migrare dai sacchetti di popcorn a microonde e contaminare i popcorn. Una pubblicazione del 2007 dell’EPA Environmental Protection Agency (EPA) ha testato 17 tipi di popcorn a microonde di otto marchi diversi e rilevato Pfas nell’aria da sacchetti di popcorn appena riscaldati, ipotizzando che le persone potrebbero anche inalare queste sostanze chimiche mangiando popcorn a microonde.

La campagna per chiedere maggiore responsabilità

Il Chs, insieme a un’ampia coalizione di gruppi di comunità, sostenitori della salute pubblica, organizzazioni di giustizia ambientale e consumatori, ha avviato una campagna con cui chiede ai discount più diffusi in Usa di sviluppare una maggiore responsabilità aziendale e tutelare la salute dei clienti e delle loro famiglie. È lecito chiedersi se in Italia le autorità sanitarie abbiamo messo sotto la lente d’ingrandimento i popcorn per il microonde e i residui chimici che contengono.