Antifurto: per il bonus fiscale serve ristrutturare casa? E come si sceglie?

“Ho intenzione di installare un impiato di allarme per la mia prima casa (nuova): mi chiedo se potrò chiedere l’anno prossimo la detrazione del 50% nel 730, o l’acquisto dev’essere effettuato nell’ambito di una ristrutturazione edilizia vera e propria?” La risposta del Caf Acli è chiara ed esaustiva: “A prescindere dalla casa (non importa se prima o seconda) si può detrarre l’acquisto e l’installazione dell’impianto anche senza una ristrutturazione vera e propria, perché rientra nel bonus come spesa di sicurezza contro atti illeciti“.

Detrazione 50% con un tetto di 96mila euro

Il tetto massimo di spesa detraibile al 50% è di 96.000 eur per “installare misure anti-intrusione e apparati di videosorveglianza contro furti o aggressioni in casa” : quindi fino a 48mila euro può essere portato in detrazione Irpef corrispondente in dieci anni sulle dichiarazioni dei redditi annuali.

Come scegliere l’impianto all’ultimo minuto

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Secondo gli ultimi dati Istat, in Italia avvengono 234mila furti in casa ogni anno, pari a 641 al giorno. E le effrazioni in appartamenti o ville avvengono soprattutto nei periodi di ferie, quando le persone si allontanano dal proprio domicilio per godersi le vacanze.

E allora come scegliere un impianto all’ultimo momento da installare prima di partire per le vacanze? Nel nuovo numero in edicola e in digitale del Salvagente, troverete una guida all’acquisto per scegliere e installare un impianto low cost ma sopratutto che si possa montare in poco tempo in modo tale da lasciare “un occhio” sulle nostre stanze.

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I sistemi più tradizionali, che possono essere collegati direttamente alla centrale di polizia, sono considerati i più affidabili ma non sempre finiscono per essere la prima opzione. Le ragioni sono la tempistica di installazione (bisogna prenotare l’intervento dei tecnici e soprattutto nei mesi “caldi” si potrebbe dover attendere a lungo) e il costo: un sistema di alta fascia supe- ra facilmente i mille euro.

Le ragioni del low cost

Per questo per chi si è ricordato solo a pochi giorni dalla partenza per le vacanze, e non vuole o non può spendere grosse cifre, l’opzione più adatta è quella del kit antifurto wireless. Questi apparecchi sono sempre più diffusi, sia per la facilità di installazione, pensata apposta per essere eseguita da soli, seguendo le istruzioni, sia per i prezzi ridotti: con una cifra contenuta, dai 100 ai 400 euro, questi kit consentono di coprire il peri- metro di una casa anche di ampie dimensioni. Le marche disponibili sono tante: Bticino, iSmart, Somfy, Annke, Owsoo, iAlarm, sono solo alcuni dei nomi disponibili. Nel numero in edicola (o in digitale) trovate il servizio completo.