Dazi, la Ue contro Trump: “Da venerdì anche i jeans costeranno di più”

Da venerdì 22 giugno la Ue, come risposta all’inasprimento doganale voluto dal presidente Trump, applicherà dei dazi all’importazione di alcuni prodotti statuniensi tra i quali i jeans, le moto sopra i 500 cm3 di cilindrata (come alcune Harley Davidson), il bourbon, il whisky, i sigari, le sigarette e le magliette di cotone.

Il giro di vite alla dogana – che rischia di pesare sulle tasche dei consumatori europei – è stato annunciato oggi dalla commissaria europea al Commercio Cecilia Malmstroem in risposta ai dazi voluti dal presidente Donald Trump su alcuni prodotti europei (acciaio, meccanica in primis) in ingresso negli Stati Uniti.

L’elenco dei prodotti colpiti dalle contromisure dell’Unione europea include alcuni simboli delle esportazioni americane, come i jeans Levi’s, le motociclette Harley Davidson o il burro d’arachidi. Nella lista notificata al Wto, la Commissione ha annunciato l’intenzione di colpire con un dazio del 25% vari tipi di succo d’arancia e di mirtillo, di riso e di mais confezionato. Nell’elenco compaiono anche il bourbon, il whisky, i sigari, le sigarette e altri prodotti del tabacco. Nel settore dell’abbigliamento, oltre ai jeans, vengono colpite le magliette di cotone. I dazi Ue si applicheranno alle motociclette sopra i 500 cm3 di cilindrata, imbarcazioni e yacht, motori per barche, canoe e carte da gioco (l’unico prodotto con un dazio aggiuntivo limitato al 10%). Nella lista, infine, compaiono diversi prodotti legati all’alluminio e all’acciaio.