Spesa in farmacia, il boom dei generici: 8 su 10 sono senza brevetto

SARTANI

Ci hanno messo un po’ di anni ad entrare nel cuore e nelle case degli italiani, ma alla fine i farmaci generici ce l’hanno fatta. Secondo gli ultimi dati presentati da Federfarma, 8 medicinali su 10 venduti in farmacia sono gli equivalenti dei farmaci di marca. Un altro dato ambivalente riguarda l’ammontare della spesa farmaceutica. Nelle farmacie cala del 1,9% tra il 2016 e il 2017. Potrebbe essere dovuto alla maggior attenzione degli italiani allo spreco, ma anche con la minor disponibilità economica a causa della crisi, avvalorato dal fatto che invece cresce del 13,3% la spesa per la distribuzione per conto del sistema sanitario. Il calo della spesa farmaceutica convenzionata è particolarmente evidente in Puglia, Sardegna, Sicilia, in controtendenza la Lombardia. Si spende soprattutto per farmaci cardiovascolari, grastrointestinali e per il sistema nervoso. Il ticket complessivo arriva a 1,5 miliardi, dovuto per il 70% alla differenza tra prodotto di marca e generico. La spesa farmaceutica netta del Sistema sanitario nazionale nel canale farmacia è  dunque pari a 8,289 miliardi di euro, con oltre 580 milioni di ricette, pari a 9,57 in media per ogni cittadino, che ritirato al banco 18,2 confezioni di farmaci coperti dal Ssn, con un prezzo medio di 9,42 euro.