Gelo, sbrinare il vetro dell’automobile: i metodi giusti e quelli sbagliati

Il rovescio della medaglia della magia che accompagna la neve di questi giorni, è la rogna di dover sbrinare il parabrezza della propria automobile la mattina presto. Senza il giusto metodo, liberare la visuale rischia di essere un’impresa snervante e con pochi risultati. Ma qual è il metodo migliore per farlo?

Raschietto o liquido?

Lo strumento più professionale e efficace è il raschietto, costa poco (circa 5 euro) e permette di raschiar via il ghiaccio senza danneggiare il vetro, grazie alla parte in gomma. Nel caso non si disponga con sé del raschietto, o si abbia poco tempo, si può ricorrere agli spray per sbrinare, che consentono in poco tempo di abbassare la temperatura di congelamento e sciogliere il ghiaccio. Purtroppo, oltre ad avere sostanza inquinanti per l’ambiente, hanno lo svantaggio di spingere l’automobilista a doverla ricomprare spesso, visto che con una bomboletta si riesce a sbrinare poche volte.

Cosa evitare

Naturalmente, va evitato l’utilizzo di un qualsiasi oggetto di un materiale abrasivo che potrebbe raschiare il vetro, e assolutamente evitare di gettarvi acqua bollente. Il repentino cambio di temperatura potrebbe causare uno shock termico al vetro, in grado di incrinarlo. Non resta che augurare prudenza alla guida con le strade ghiacciate.