Ghana, un progetto di agricoltura sostenibile per evitare fughe “verso il mare”

Imparare ad usare le risorse del territorio per evitare le fughe “verso il  mare”. E’ questo l’obiettivo del progetto curato dal Vis (Volontariato internazionale per lo sviluppo), dal Pdo dei Salesiani di Don Bosco e dalla Ong salesiana locale Don Bosco Youth Network nella Brong Ahafo Region in Ghana. Diverse sono le aree di intervento previste dall’iniziativa, tutte con lo stesso fine, ovvero promuovere lo sviluppo del Paese,  dare un futuro alla popolazione usando le risorse del territorio.

Le attività

Sono state costruite due serre didattiche (green house), che serviranno come laboratorio di formazione pratica per le nuove tecniche di agricoltura biologica. Allo stesso tempo verrà avviato il corso in agricoltura eco-sostenibile presso la scuola salesiana di agricoltura di Sunyani per 100 persone, selezionati tra giovani disoccupati e migranti di ritorno.
Il corso durerà un anno ed avrà tra le materie principali: botanica, concimazioni, entomologia, agricoltura biodinamica e consociazioni, fitofarmici e pedologia. Verranno, poi, istituiti fondi di microcredito, i cui principali beneficiari saranno gli studenti che hanno frequentato con successo il corso in agricoltura biologica e sostenibile della scuola agraria salesiana di Sunyani. Grazie all’acesso al fondo, potranno avviare la loro piccola impresa agricola, usufruendo dell’accesso alla terra (grazie anche al coinvolgimento delle autorità tradizionali locali ghanesi, le Queen mothers) ed acquistando gli utensili agricoli e le prime sementi. Il micro credito, concesso ad un tasso di interesse inferiore a quello corrente di mercato, verrà restituito entro un anno; le scadenze sono state fissate, considerando i potenziali guadagni di 2/3 raccolti possibili con il clima tropicale.

…e il controllo

Il progetto prevede anche la creazione di un comitato di monitoraggio e di gestione del fondo di microcredito che sarà responsabile di monitorare la cessione del fondo ed il rispetto dei tempi di restituzione del prestito. Al fondo parteciperà una rete di istituzioni finanziarie intermediarie che gestiranno il credito e la sua restituzione, applicando tassi di interesse vantaggiosi rispetto alla media di mercato.