Italian sounding, l’Ue stoppa l’olio francese: troppo simile all’Igp Toscano

L’Ue stoppa un’operazione di “italian sounding” ai danni del consorzio Igp Toscano. Una società francese, infatti, ha perso il diritto di vendere la sua gamma di condimenti con il marchio “Toscoro” dopo che l’Ufficio europeo per la proprietà intellettuale (Euipo) ha stabilito che assomigliava troppo da vicino al nome dell’indicazione geografica protetta “Toscano“. A riportare la storia è stato il portale FoodNavigator.

una battaglia iniziata dal 2012

Roberto Mengozzi, residente a Monaco, ha registrato il nome Toscoro come marchio nella Unione europea nel giugno 2002, per la ditta francese Ital Passion che raggruppa una serie di marchi franco-italiani, come Florelli e Artesini. Il marchio Toscoro comprende grassi di olio commestibili, oli d’oliva, funghi in salsa, funghi secchi e caffè e dolci.
Nel dicembre 2012, la validità del marchio è stata contestata dal consorzio Igp Toscano, formato dai produttori di olio extravergine della Toscana, che ha sostenuto che il marchio non era valido perché suonava troppo simile al loro marchio di garanzia. l’Igp garantisce che le olive sono coltivate, pressate e imbottigliate nella regione italiana.

L’inutile difesa

La richiesta è stata accolta dalla commissione di ricorso presso l’Edipo, che ha detto che il marchio Toscoro non potrebbe essere utilizzato in relazione a determinati prodotti: grassi di olio commestibili; oli d’oliva e altri oli vegetali; prodotti per aromi, e condimenti. Mengozzi ha contestato la decisione e ha fatto appello sostenendo che Toscano è un termine generico per tutti i prodotti provenienti dalla Toscana, tra cui gli oli di oliva. Mengozzi ha anche sostenuto che le due parole sono pronunciate in modo diverso, sono visivamente diverse, e la parola Toscoro è una parola inventata, mentre l’Igp trasmette l’idea di olio d’oliva toscano. Il produttore ha anche sostenuto che il marchio in questione non è particolarmente noto per cui sarebbe difficile per i consumatori essere confusi. la difesa non è servita. E questa sentenza costituisce un precedente importante per tutti i difensori del made in Italy di qualità.