Sale slot, bocciato il ricorso dei gestori: “A Napoli restano gli orari limitati”

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso dei gestori delle sale slot partenopee che chiedevano, scrive AgiproNews, la sospensione del “Regolamento sale da gioco e giochi leciti”, approvato all’unanimità dal consiglio comunale di Napoli lo scorso dicembre per contrastare la ludopatia. Restano in vigore quindi i paletti orari previsti dal Comune che prevedono l’apertura delle sale giochi “dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23, tutti i giorni, festivi compresi”.

Soddisfatto Rosario Stornaiuolo, presidente cittadino della Federconsumatori, da sempre in prima linea nel contrastare la dipendenza dal gioco: “Grande soddisfazione la decisionde del Consiglio di Stato che ha rigettato il ricorso. Il regolamento del consiglio comunale di Napoli continua ad essere uno dei più avanzati nel paese contro le ludopatie e l’azzardo”.

Il ricorso dei titolari delle sale slot e sale scommesse era stato già respinto in prima battuta dal Tar Campania lo scorso ottobre: il Consiglio di Stato ha ritenuto prevalente l’interesse del Comune “ad attivare tutti gli strumenti potenzialmente idonei a contenere la diffusione del gioco e quindi a contrastare i fenomeni di ludopatia”. I ricorrenti, a sostegno di una misura cautelare per bloccare il regolamento comunale, avevano inoltre chiesto di rinviare la questione ad una data successiva al tavolo di confronto tra Governo ed enti locali per il riordino del settore giochi.