Aviaria, l’Ucraina blocca il pollame dell’Emilia-Romagna

Il servizio statale veterinario e fitosanitario dell’Ucraina ha temporaneamente bloccato l’importazione di pollame e derivati dall’Emilia-Romagna. Lo stop è stato deciso a seguito del focolaio di influenza aviaria che è scoppiato nelle settimane scorse nella zona di Ferrara, e che ha spinto il ministero della Salute italiano a diramare una circolare per invitare gli enti sanitari competenti ad attivare controlli urgenti sugli allevamenti di tacchino entro tre settimane.

Le produzioni avicole dell’Emilia-Romagna –  dopo la conferma dei focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità – subiscono così il blocco provvisorio alle esportazioni verso l’Ucraina. A comunicarlo al ministero della Salute sono state le autorità ucraine, con lettera ufficiale del 6 maggio scorso. I servizi veterinari sono stati tempestivamente avvisati dalla ministero affinchè informino del blocco alle esportazioni sia le Asl del territorio che gli operatori interessati. Il divieto di esportazione permarrà fino a nuovo aggiornamento a cura del ministero della Salute.