Canone Rai, la voltura non è sempre automatica

Si aggiunge un altro tassello al puzzle del canone Rai, che chiarisce come avverrà la voltura automatica prevista dal decreto attuativo varato nelle scorse settimane dai ministeri dell’Economia e dello Sviluppo.
Voltura che dovrebbe risolvere uno dei casi più frequenti che certamente si verificherà in questi mesi, quello di due coniugi cui sono intestate rispettivamente l’utenza elettrica e l’abbonamento tv, con il rischio di ricevere la richiesta di pagamento due volte.
Secondo il decreto l’Agenzia delle Entrate (Ufficio di Torino) farà una “voltura automatica”, per cui chi paga la bolletta elettrica diventerà anche titolare dell’abbonamento televisivo.

 

VOLTURA: AUTOMATICA E SU RICHIESTA

Ora però arriva una precisazione, riportata dal quotidiano La Repubblica: le volture saranno di due tipi.

La prima è quella che, come detto sopra,  sposterà automaticamente l’abbonamento tv in capo all’intestatario dell’utenza elettrica; la seconda, invece, opererà nel caso di una famiglia con due utenze elettriche intestate a due diversi familiari (ad esempio, è l’ipotesi dell’accorpamento di due appartamenti): in questo caso, la voltura non scatta in automatico ma deve essere richiesta, cosicché la famiglia richiedente potrà indicare a quale utenza elettrica dovrà essere associato il canone tv.