Maxiritiro per Fiat Chrysler: 1,7 milioni di auto

In collaborazione con Fiat Chrysler Automobiles, l’Ufficio federale del consumo dell’ Highway Traffic Safety informa del richiamo volontario di oltre 1,7 milioni di veicoli commerciali in Nord America,evitando così il sequestro dal mercato statunitense.

Nell’ambito di un controllo interno effettuato da Fiat, durante il corso di normali test, è stato identificato un potenziale problema relativo alla sicurezza per un problema agli airbag e all’impianto dello sterzo per una saldatura difettosa. Si tratta di tre richiami distinti, il più consistente coinvolge 1,35 milioni di Fiat Ram 1500, 2500, 3500, 4500 e 5500 nelle versioni MY 2012-2014, commercializzati negli Stati Uniti, ai quali si potrebbero aggiungere oltre 200.000 unità vendute in Canada, più di 26.000 in Messico e oltre 23.000 esterni all’area Nafta.

FCA controllerà i cablaggi dello sterzo che per un difetto di montaggio potrebbe inavvertitamente attivare l’airbag del lato guida. Per il momento il Gruppo italo-americano è a conoscenza di due infortuni ma di nessun incidente causato da questo tipo di problema. Il secondo richiamo riguarda altri 156.490 esemplari di Fiat Ram 2500 e 3500 dei model year 2013 e 2014, anch’essi venduti negli Stati Uniti e che in numero minore potrebbe coinvolgere anche Canada, Messico e altri Paesi. Questi richiamati per un problema alle saldature di alcune componenti dello sterzo. Infine il terzo richiamo di FCA coinvolge altri 194.000 Fiat Ram 1500 Quad Cab MY 2014 e 2015 che devono essere sottoposti ad alcune modifiche per rendere gli airbag laterali conformi alle normative federali. Nessuno dei media italiani ne parla, denuncia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ma Fiat Chrysler Automobiles e’ sempre piu’ nel mirino delle autorita’ per la sicurezza stradale degli Stati Uniti.