Ttip, dopo le proteste, il ministero apre la sala di consultazione

Se le proteste non sono riuscite a bloccare il trattato transatlantico di commercio in discussione tra Ue e Usa, quantomeno hanno spinto il governo a fare un passo in avanti sul fronte trasparenza. “A partire dal prossimo 30 maggio – scrive con un comunicato il ministero dello Sviluppo economico italiano – i Parlamentari e i funzionari governativi potranno prendere visione dei documenti riservati relativi all’Accordo di partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (Transatlantic Trade and Investment Partnership –TTIP) presso la Sala lettura istituita al Ministero“.
La stanza dove “leggere e dimenticare”
La camere di consultazione, conosciute anche come reading room, sono già presenti in diversi paesi dell’Unione europea, dove sono state aperte in seguito alla pressione popolare di fronte alla totale segretezza del negoziato, che rischia di mettere a repentaglio la sicurezza alimentare, ambientale e sanitaria, nonché aprire le porte a Ogm e pesticidi vietati nel vecchio continente. In questi spazi, i parlamentari e i pochi funzionari autorizzati possono consultare per un tempo limitato gli atti della discussione, senza poter prendere appunti né riportare all’esterno il contenuto dei documenti. Cosa che invece è successa, destando grandi polemiche, grazie ai Ttip-leaks resi pubblici da Greenpeace Olanda a fine aprile.
Negli altri paesi Ue aperte da tempo
“In considerazione dell’impegno assunto dalla Commissione Europea per garantire la massima trasparenza – ha dichiarato il Mise – e diffusione delle posizioni nell’ambito del negoziato in atto tra Unione Europea e Stati Uniti e del ruolo assunto dal Ministero dello Sviluppo economico quale capofila nazionale nella formazione, il Ministro Carlo Calenda ha firmato la Direttiva con la quale viene definita la modalità di accesso alla Sala lettura per la consultazione dei documenti relativi al Ttip con disposizioni organizzative mutuate dalle esperienze sovranazionali e in uso negli altri Paesi interessati”. La Sala lettura sarà ubicata presso la sede ministeriale di Via Veneto 33 a Roma, e sarà aperta dal lunedì al giovedì. Sono previsti due turni al mattino e due al pomeriggio.
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