Unc, biglietti “spariti” su Ticketone: “Indaghi l’Antitrust”

L’Unc, l’Unione nazionale consumatori, ha presentato all’Antitrust un’esposto contro Ticketone.it per pratica commerciale scorretta. L’associazione presieduta da Massimiliano Dona si è rivolta al garante per la concorrenza e il mercato in considerazione “dell’impossibilità di acquistare i biglietti (per eventi musicali o sportivi) sul portale a causa del repentino esaurimento degli stessi in pochi minuti dal momento di apertura della vendita”.

“La nostra iniziativa – spiega Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unc – fa seguito alle molteplici segnalazioni giunte ai nostri sportelli che hanno messo in evidenza la mancanza, sul sito di ticketing, di strumenti tecnici idonei ad evitare l’acquisto massivo di tagliandi con modalità fraudolente”.

Nel concreto – spiega l’associazione in una nota – sembrerebbe infatti che per acquistare on line sulla piattaforma TicketOne non sia richiesta alcuna procedura di sicurezza (ad esempio con la compilazione del codice di sicurezza Captcha, tipicamente utilizzato per verificare la natura del soggetto che sta operando dall’altra parte dello schermo). Questa mancanza di un software identificativo dell’utente da parte della società TicketOne Spa si traduce di fatto in grave disparità di trattamento a danno del consumatore permettendo, a coloro che usano robot informatici, di acquistare grandi quantità di biglietti, in brevissimo tempo, che poi vengono rivenduti nel mercato del secondary ticketing a prezzi molto più alti.

“Per questo – conclude Dona – chiediamo all’Antitrust di valutare la condotta professionale in modo da garantire la parità di condizione tra gli utenti, la correttezza delle informazioni fornite al consumatore circa la reale disponibilità di biglietti”.